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Lo Staff Consiglia: Luoghi da scoprire a Napoli

19Ago
Le Cheminèe Hotel Napoli

Luoghi da scoprire a Napoli.

Con questo post vogliamo svelarvi  la “Nostra” Napoli, angoli nascosti e luoghi insoliti fuori dalle rotte commerciali.

Tutto il nostro Staff è a disposizione per consigliarvi i tour e le visite guidate, chiedeteci un consiglio e vi sapremo indicare tutto quello che le vostre guide non possono dirvi.

La scala di Palazzo Mannajuolo

Se avete visto Napoli Velata di Opzetek sarete rimasti ammaliati dalla bellissima scala elicoidale che si vede all’inizio del film. Quella scala si trova all’interno di Palazzo Mannajuolo in zona Chiaia ed è un’opera architettonica unica nel suo genere oltre ad essere uno degli esempi liberty più belli in città. Chiedete al custode il permesso per entrare e ammirare la scala nel palazzo.Da Via dei Mille è visibile la grande e bellissima facciata di vetro del Palazzo.

L’Ospedale Delle Bambole 

Antica bottega artigiana che dalla fine del 1800, a Napoli, cura bambole di persone speciali che, nel mondo, riconoscono le magiche cure del nostro ospedale. Sembra di tornare bambini quando si varca la soglia dell’Ospedale delle Bambole. Non solo si riparano le bambole ma si ritoccanno occhi e capelli, si ricuciono anche abiti su misura nello stile del malato, per ridonarlo al proprietario più bello che mai, com’era una volta. 

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere autobus 601 Fermata Poggioreale, prendere CircumVesuviana e scendere alla 3 Fermata( Porta Nolana); da qui procedere a piedi per circa 12 minuti.

La fontana delle Zizze (Fontana della Spinacorona)

Una donna con ali e zampe d’uccello dai cui seni sgorga acqua. Questa è la rappresentazione originale della sirena, e venne realizzata nel 1540. La sirena dal nome Partenope fa uscire dai seni l’acqua in direzione dell’altorilievo del Vesuvio. Questo serviva a proteggere la città dall’eruzioni del Vulcano. La scultura venne rimossa e restaurata nei primi anni del ‘900 e conservata nel Museo di San Martino ed al posto dell’originale è stata collocata una copia, perfettamente riprodotta da Achille Orsi. La chiesa di Santa Caterina della Spina Corona, fondata nel 1354 dai nobili del Seggio del Nilo, venne dedicata a Santa Caterina e detta della Spina Corona perché si crede che custodisse, fin dai tempi degli Angioini, una spina della Corona di Cristo.

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi. Da qui prendete con la linea 1 della metropolitana, fermata Università.

Museo del Tesoro di San Gennaro

Sette secoli di donazioni hanno reso il Museo del Tesoro di San Gennaro una delle raccolte più ricche e particolari al mondo. Oggetti preziosi, antichi documenti, argenti, gioielli e dipinti venivano regalati da uomini illustri, papi e sovrani per devozione al Santo, andando a costituire una enorme collezione oggi esposta al pubblico. Tra gli oggetti in mostra, il famoso reliquiario per il sangue del Santo che fu donato da Carlo d’Angiò.

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi,da qui  prendete la linea 2 della metropolitana , fermata Stazione Cavour, vi troverete al Museo dopo 600 m a piedi.

Il Giardino di Babuk

Nella trafficata e brulicante città, ad un passo dal caos del tram tram quotidiano,sorge il Giardino di Babuk, una silenziosa oasi verde, con piante di ogni specie e fontane zampillanti. Voluto dalla famiglia dei Caracciolo del Sole, il giardino prende il nome dal gatto Babuk che, insieme ai tantissimi felini ancora oggi padroni dello spazio, viveva tra la fitta vegetazione e la bellezza della natura. Esteso su una superficie di circa 1000 mq, presenta piante di limone, banani, fiori, e al centro un faggio antichissimo, databile intorno al XIV secolo.Tra gli ambienti più suggestivi, l’ipogeo, una cavità naturale posta al di sotto del giardino, composto da quattro caverne collegate da cunicoli, un tempo parte di una cisterna, utilizzata dagli abitanti dell’edificio per rifornirsi d’acqua.Divenuto ricovero antiaereo negli anni della guerra, presenta un caratteristico impianto elettrico degli anni’40 realizzato con isolatori in porcellana, e sulle pareti, graffiti e simboli esoterici.Visite solo su prenotazione.

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi,da qui  prendete la linea 2 della metropolitana , fermata Stazione Cavour, vi troverete in Via Piazzi dopo 600 m a piedi.

Farmacia degli Incurabili

Riaperta al pubblico nel 2012 dopo un lungo restauro, questa storica Farmacia fu inaugurata nel 1700 accanto all’Ospedale degli Incurabili, sorto a causa dell’epidemia di peste che infestava in città nel 1500. La farmacia, formata da una sala di rappresentanza e da un laboratorio, oggi è tornata visibile proprio come era allora, con gli splendidi arredi di radica di noce, le boccette e i vasi policromi in ceramica originale, gli armadietti scolpiti dall’ebanista Agostino Fucito. Sul soffitto, il grande quadro di Pietro Bardellino dal titolo Macaone che cura un guerriero ferito. Annesso alla farmacia, anche un museo dedicato alla storia della medicina a Napoli.

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi,da qui  prendete la linea 2 della metropolitana , fermata Stazione Cavour, vi troverete alla Farmacia degli Incurabili dopo 400 m a piedi.

Purgatorio ad Arco

Legato al Cimitero delle Fontanelle è il Complesso Museale Di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, una realtà assolutamente unica al mondo, interamente dedicata alle anime sperdute in Purgatorio in cerca di refrigerio dalle pene dell’aldilà. Difatti Purgatorio ad Arco è chiamato anche la “Chiesa delle teste di morto”. Un luogo ricco di arte barocca ma anche di leggende, come quelle legate al “teschio che suda di donna Concetta”, un teschio che, a differenza di tutti gli altri, non è mai ricoperto di polvere, ma appare sempre lucido e pulito, a causa, si dice, del sudore che ricopre l’anima nel Purgatorio.

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi,da qui  prendete la linea 1 della metropolitana , fermata Stazione Dante, vi troverete in Via dei Tribunali dopo 600 m a piedi.

Cimitero delle Fontanelle 

In assoluto uno dei luoghi di Napoli più affascinanti e inquietanti allo stesso tempo, il Cimitero delle Fontanelle ospita ancora oggi i resti visibili di oltre 40.000 anime morte durante la famosa epidemia di peste che investì la città nel Seicento e quella di colera dell’Ottocento. Qui per anni è avvenuto lo stravagante rito della cosiddetta “adozione” e sistemazione di un teschio (“capuzzella”) appartenente a ignoti, quindi abbandonato (“pezzentella”), per riceverne in cambio protezione.  (Via Fontanelle, 154 )

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi,da qui  prendete la linea 1 della metropolitana , fermata Stazione Materdei, vi troverete al Cimitero delle Fontanelle dopo 600 m a piedi.

Chiesa di San Giovanni a Carbonara

È una tra le chiese più ricche di opere d’arte della città,fu realizzata grazie a un nobile, Gualtiero Galeota che tra gli anni 1339 e 1343 donò ai Padri Agostiniani il suolo fuori le mura urbane chiamato “ad carbonetum” consentendo loro la fondazione. Appena entrati vi colpirà subito l’Altare Miroballo, talmente imponente che potrebbe essere considerato una vera cappella. Alle spalle del mausoleo c’è la Cappella Caracciolo del Sole con il monumento di Sergianni Caracciolo, grande siniscalco e amante della regina Giovanna. Qui è possibile ammirare gli affreschi con Storie eremitiche e Storie mariane databili alla metà del XV secolo e il pavimento con mattonelle maiolicate del XV secolo.  Apertura: 8-12, 16.30-20.30, gli orari di apertura possono subire variazioni. Ingresso Gratuito. 

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi. Camminando verso piazza Enrico de Nicola arriverete su Via Carbonara (troverete la chiesa sulla destra); oppure  da Piazza Garibaldi prendete con la linea 2 della metropolitana , stazione Cavour.

Complesso Monumentale di Donnaregina e Museo Diocesano

Il Complesso Monumentale di Donnaregina offre un interessante ed unico itinerario tra gotico e barocco. Si potrà ammirare la chiesa trecentesca di Donnaregina Vecchia, rara testimonianza dello stile gotico napoletano.Inoltre sono visitabili il comunichino delle monache, la sacrestia, l’antisacrestia ed i matronei al secondo piano. Qui sono esposti dipinti provenienti dalle tante chiese napoletane e dalla Cattedrale. Tra i tanti troviamo quadri di Luca Giordano, Aniello Falcone, Andrea Vaccaro, Francesco Solimena, Massimo Stanzione, Charles Mellin, Mattia Preti, Paolo De Matteis. Aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 16:30; Domenica dalle 9:30 alle 14:00. Martedì chiuso.

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi. Camminando verso piazza Enrico de Nicola arriverete su Via Carbonara,proseguendo dritto per 15 minuti arriverete in Largo Donna Regina.

La Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo

La Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo custodisce la storia dell’arte della seta a Napoli.Le origini della chiesa risalgono al 1641, anno in cui i consoli della seta, spostandosi dalla zona Mercato, ampliarono il conservatorio che ospitava le figlie dei tessitori poveri di Napoli. Il complesso fu terminato nel 1593 ed ospitava, oltre alla chiesa, un tribunale con funzione sia civile che penale per coloro i quali lavoravano la seta. Al di sotto della chiesa è presente una cripta,un luogo affascinante e misterioso.

Come arrivare: Dal nostro hotel prendere bus 601 per Piazza Garibaldi. In stazione Centrale prendere Metro L1 direzione Piscinola-fermata Università, proseguendo per 600 m arriverete in Via San Biagio.